Una proposta di legge, la n. 428 presentata il 28 marzo scorso alla Camera dei Deputati su iniziativa degli Onorevoli Gribaudo, Orfini, Fassina e altri, si candida a realizzare una delle più dirompenti rivoluzioni nel mondo forense degli ultimi anni. L’art. 1 del progetto in esame, infatti, si propone, udite udite, di abolire addirittura l’incompatibilità tra l’esercizio della professione forense ed il lavoro subordinato! In realtà, la proposta prevede l’aggiunta, all’articolo 19 della legge 31 dicembre 2012, n. 247 (Legge professionale forense), di un comma 3-bis, il quale recita che L’incompatibilità non si verifica per gli avvocati che svolgono attività di lavoro dipendente o parasubordinato …
